Zona di produzione: vigne Toule e Condemine (Saint-Pierre) 850 m s.l.m.
Allevamento: guyot
Esposizione: sud
Anno di impianto: 2000
Epoca di vendemmia: 30 settembre
Vitigni: 100% Mayolet
Vinificazione: inoculo di fermenti isolati in zona di produzione; fermentazione in acciaio.
Affinamento: 12 mesi in acciaio.
Il nome dell'azienda nel dialetto locale significa letteralmente "dai barili/dei barili".
I barrò sono dei barilotti di legno dalla forma caratteristica, della capacità di 46,250 litri che una volta venivano utilizzati in Valle d'Aosta per il trasferimento in cantina dell'uva spremuta a mano direttamente in vigna; i barrò erano quindi caricati su una carretta (gaillotta) e ugualmente potevano essere utilizzati per il trasporto del vino destinato alla vendita; in occasione di feste paesane si usava anche spillare direttamente il vino dai barrò che erano portati a spalla dagli uomini per sfoggiare la propria gagliardia.
La parola barrò costituisce anche un acronimo delle prime lettere dei cognomi BARmaz e ROssan, ex proprietari dell'azienda nonché suoceri dell'attuale titolare