Accanto ai vitigni autoctoni, presenti però in pochi filari, e ai tradizionali Nebbiolo e Barbera in continuità geografica con il Piemonte, è il Merlot di origine bordolese, trapiantato sul finire della Seconda Guerra Mondiale, a caratterizzare la nostra azienda.

Li alleviamo seguendo un approccio molto naturale: concimiamo con prodotti di stalla, pratichiamo la lotta integrata e lasciamo crescere l’erba tra i filari.

Anche nella vinificazioni non siamo interventisti: usiamo i lieviti indigeni per ottenere una fermentazione spontanea.
Inoltre non filtriamo e non chiarifichiamo.